Enjoy: Eni alla conquista del mercato del car sharing
Ci sono tanti modi per differenziare i propri business aziendali per un fornitore: puntare sulle rinnovabili, nuove forme di comunicazione o entrare in nuovi mercati, ma la strada che ha scelto di utilizzare Eni si è dimostrata una della più innovative e di successo tra i vari competitors. Eni Enjoy rappresenta un’importante realtà nel nostro paese che riesce a coniugare la richiesta di un servizio innovativo e digitale con un progetto per la sostenibilità ambientale. Sommario:
Eni Enjoy: il fenomeno car sharing
Il car sharing è un fenomeno che negli ultimi anni ha avuto un enorme successo in Italia. L’idea di base sta nella conversione di un bene di consumo come l’automobile in un servizio per l’utente finale che possa essere utilizzato solo quando realmente necessario, una visione strategica in un mercato sostenibile. Secondo un’indagine dell’Osservatorio nazionale sharing mobility il fenomeno del car sharing ha avuto un importante successo all’interno del mercato italiano ed Enjoy Eni rappresenta uno dei pilastri di questo fenomeno. L’indagine è stata effettuata monitorando 5.000 veicoli che hanno registrato 4.265.000 prenotazioni per un totale di 30.000.000 Km percorsi. Sono soprattutto i giovani ad utilizzare questo tipo di servizio, con una fascia d’età che va dai 25 ai 34 anni. L’amplificazione di tali fenomeno ha portato numerosi vantaggi per l’ambiente. È stato rilevato, infatti una riduzione di emissioni di CO2 del 30% e in linea più generale un minor utilizzo dell’auto privata da parte degli utenti che preferiscono utilizzare il servizio car sharing.
Il servizio Eni Enjoy in Italia
1.Come funziona
Enjoy Eni nasce da una collaborazione tra Eni e Fiat (ora FCA). Un servizio di car sharing che ha invaso le maggiori città italiane con auto Fiat 500. Viene inaugurato Eni Enjoy nel 2013 nella città di Milano e nel 2014 in quella di Roma. L’idea del servizio è molto semplice e di facile applicazione. Attraverso l’Enjoy app l’utente può verificare la presenza del veicolo Eni Enjoy più vicino e prenotare. In questo modo, grazie ad il proprio codice Enjoy sarà possibile aprire l’automobile e metterla in funzione. Il pagamento è legato ad una tariffazione al minuto e viene direttamente addebitato alla carta di credito inserita precedentemente come “modalità di pagamento”.
2.I partners Eni Enjoy
Per la gestione del proprio servizio Enjoy Eni si serve della collaborazione di importanti partners. FCA (ex-FIAT) mette a disposizione una flotta di 500 e 500L che rappresentano le vetture più internazionali della casa automobilistica italiana. Un vero prodotto made in Italy. Trenitalia. Main partner. Rappresenta il perfetto complemento per una tipologia di mobilità sostenibile. CartaSi. La piattaforma virtuale che consente agli utenti di Enjoy Eni di effettuare pagamenti sicuri.
3.Quali sono i costi di Enjoy Eni?
In generale il prezzo è di 25 centesimi di euro al minuto e in questo modo è possibile accedere a zone a traffico limitato (come l’Area C nella città di Milano) e parcheggiare ovunque. Nel caso in cui si voglia tenere la vettura per un periodo superiore alle 24 ore il costo non va oltre i 60 euro con la possibilità di poter percorrere fino a 50 Km (una volta superati il costo cambia a 25 centesimi di euro per ogni Km). Ovviamente è possibile che in alcuni periodi dell’anno il servizio si soggetto ad offerte che ne riducono i costi e lo rendono, quindi, più vantaggioso. L’iscrizione è gratuita. Proprio la digitalizzazione del servizio e la semplicità con la quale poterlo sottoscrivere ed applicare risulta il suo vero punto di forza.