migliore offerta luce e gas

Sto traslocando: come attivo i contatori a mio nome?

Voltura, allaccio, attivazione: ti diamo una mano! (lun-ven dalle 8 alle 21 e sab dalle 9 alle 19).

gestore più conveniente

Sto traslocando: come attivo i contatori a mio nome?

I nostri call center sono momentaneamente chiusi. Compila il form per essere ricontattato.

Voltura Luce: come si fa, quanto ci vuole e quanto costa?

Aggiornato il
min reading

La voltura di energia elettrica è un procedimento comune e che, in caso di cambio di abitazione, molte volte ci troviamo a dover fare.

In questo caso è bene conoscere bene con cosa ci troviamo a che fare e quali sono le corrette procedure da dover realizzare per non incorrere in nessun problema e risolvere la situazione nel più breve tempo possibile. Noi della Redazione di Fornitori Luce vi proponiamo una breve guida per chiarire i vostri dubbi.


Cos'è la voltura di energia elettrica

Partiamo dalle basi, in cosa consiste la voltura di energia elettrica? Quando facciamo un trasloco entriamo in una nuova abitazione, ma le utenze sono ancora a carico dell’inquilino precedente. Il procedimento con il quale viene cambiata l’intestazione di una fornitura di energia elettrica attiva prende il nome di voltura di energia elettrica.

La voltura quindi rappresenta, tecnicamente, un cambio d’intestatario di un’utenza attiva. Da non confondere con il concetto di subentro che, infatti, rappresenta la riattivazione di un contatore che era stato disattivato dal precedente inquilino.

La voltura presuppone che il contatore elettrico dell’abitazione dove stiamo traslocando sia attivo.

Di quali documenti ho bisogno per la voltura della luce?

Come per tutte le procedure è importante inviare, in allegato alla richiesta di voltura, dei documenti che consentono di rendere effettiva la domanda, che aiutino ad identificare il nuovo utente e il contatore sulla quale effettuarla.

I documenti necessari sono:

  • I dati del nuovo intestatario del contratto di fornitura della luce. Va consegnata la copia del codice fiscale e la carta d’identità, un recapito telefonico e un indirizzo e-mail per poter essere contattati.
  • Essendo un cambio di intestazione vanno inviati anche i dati del precedente inquilino in modo da poter riconoscere che è attiva una fornitura di energia elettrica. Va inviato: il nome, il cognome e il codice fiscale.
  • L’indirizzo del nuovo intestatario.
  • Il codice POD. Attraverso questo codice è possibile identificare il contatore associato alla fornitura di energia elettrica. È possibile reperire questo numero direttamente consultando la bolletta del precedente inquilino.
  • Inviare i dati del contatore.
  • La potenza indicata in kW che, anche questa, è direttamente consultabile sulla bolletta di energia elettrica del precedente inquilino.
  • In caso si decida di effettuare il pagamento attraverso addebito su conto corrente bancario è necessario indicare anche il codice IBAN.

Voltura, Subentro e molto altro...Hai difficoltà a comprendere l'intricato mondo delle utenze luce e gas? Seguici e leggi i nostri articoli nella sezione dedicata.

Quali sono i costi legati alla voltura della luce

Il mercato dell’energia, il seguito alla liberalizzazione, ha subito la differenziazione in mercato libero e di tutela. Questa divisione si ripercuote anche a livello di costi legati alla voltura.

  • Voltura Mercato Tutelato
  • 26.13€. Gli oneri amministrativi.
  • 23.00€ di contributo fisso.
  • 16.00€ che sono i costi legati all'imposta di bollo.

A seconda del fornitore può essere previsto un deposito cauzionale.

Per quanto riguarda invece il mercato libero invece i costi cambiano a seconda della tipologia di fornitore che stiamo prendendo in considerazione (Enel, Edison, Acea, ASGM, Illumia, ecc.). Gli oneri infatti cambiano per ogni offerta.

Gli unici costi fissi comuni a tutti sono di 27,03€ legato agli oneri amministrativi che sono richiesti a favore del distributore.

Quanto tempo ci vuole per la voltura della luce?

Le tempistiche risultano essere differenti a seconda delle scelte che fa il cliente. Nel caso si scelga di cambiare offerta o fornitore di energia in modo da negoziare una nuova tipologia di servizio l’attesa da parte del consumatore si aggira intorno ad un mese.

Se, invece, il cliente decide di rimanere con l’offerta e il fornitore che erano stati scelti dal precedente inquilino allora la durata del procedimento di voltura si aggira intorno alle 2 settimane. La voltura rappresenta un procedimento semplice se si seguono poche ed importanti procedure.

Il consiglio è avere tutta la documentazione pronta in modo da procedere in maniera lineare senza intoppi e avere ben chiaro quale offerta di fornitura di luce scegliere. È anche l’occasione per poter testare il mercato dell’energia e vedere quale azienda risponde meglio alle proprie esigenze.